A Ponzate in Via Verdi un ponticello….
Il bello di Como&dintorni è che in un attimo, svoltato l’angolo, entri in un’altra dimensione.
Accade, ad esempio, quando, lasciato il ponte di S. Martino, ti inoltri lungo la via Pannilani e d’incanto sei fuori dal brusio della città.
Accade anche a Ponzate, che già di suo è una bella oasi, se dal tornante appena sotto l’ingresso alla frazione, imbocchi Via Verdi e scendi, ancora tra case e villette, fino ad uno spiazzo al limitare di un boschetto da cui si stacca un sentiero …oltrepassata la catenella , ti inoltri …ma dove porta?
I piedi “sentono” una disconnessione, a suo modo regolare e gli occhi scoprono, discontinuo ed interrato, un vecchio acciottolato. Ermanno Trombetta, un gentile signore che del luogo sa, spiega che quel sentiero è proprio storico perchè era, prima della costruzione della carrozzabile per Brunate, l’unica via di comunicazione di quei luoghi, con la Brianza.
Beh! un bellissimo sentiero!
Ma… c’è un ma. Il sentiero non è praticabile perchè interrotto da un divieto di transito posto su … un ponticello!
Eh sì, perchè lì in quel solco vallivo, scorre il Rio di Ponzate, ma il ponticello che lo scavalca è pericolante ed inagibile.
Un vero peccato.
Però, però si potrebbe sistemare, mettere in sicurezza, forse ricostruire ex novo!
Per La città possibile, un’occasione da non perdere! Il ripristino del ponte permetterebbe di recuperare anche il sentiero, ulteriore tassello della rete dei sentieri del Parco Valle del Cosia!
Il comune di Tavernerio è d’accordo ed ancora una volta, come già accaduto per la radura dei gelsi, il lavatoio ed altro, una brigata di volenterosi si mette subito all’opera ed inizia una prima messa a giorno del ponticello che, cogli anni, si è un pò inselvatichito!.
Ma ecco le foto del primo giorno di pulizia e sopralluogo!