Tavola rotonda “prospettive urbanistiche” dell’area ex Sant’Anna – 31 marzo 2015 ore 17.15

Tavola rotonda “prospettive urbanistiche” dell’area ex Sant’Anna – 31 marzo 2015 ore 17.15

Care amiche e cari amici, 
il Comitato Cittadella della Salute, del quale anche la città possibile como fa parte,  ha organizzato un ciclo di tavole rotonde sui temi che riguardano l’area dell’ex ospedale Sant’Anna
Vi invitiamo a partecipare al secondo incontro sugli aspetti urbanistici che si svolgerà martedì 31 dalle ore 17.15 nella biblioteca medica al piano rialzato del monoblocco. 
Di seguito la locandina.

 





Verde in città

Formazione: percorsi on line

Verde in città: verso un’urbanistica vegetale

Ciclo di dieci lezioni di Angelo Vavassori. La qualità degli spazi pubblici della città influenza decisamente la qualità della vita degli abitanti ed al medesimo tempo riflette il livello culturale e civile della convivenza nelle nostre comunità. Lo spazio pubblico non è concepito in funzione dei cittadini e della loro caratteristica di abitanti e residenti, ma delle attività e della circolazione. Hanno il sopravvento le necessità dei veicoli, del loro parcheggio, i loro rumori e le loro emissioni.

E’ tempo di passare dal conflitto alla coesistenza pacifica ed amichevole tra i vari utenti della città, esprimendo anche una nuova gerarchia di valori concretizzata dal riordino degli spazi urbani. Il verde urbano è uno degli strumenti privilegiati per riordinare moltissime delle funzioni degli spazi pubblici. Diamo spazio al verde ed ai suoi compiti di riorganizzazione e tutela ambientale e sociale.

Le 10 lezioni di ^Verde in città^:

1 di 10 / Pianificare il territorio oggi

2 di 10 / I primi passi del verde nell’Urbanistica

3 di 10 / La progettazione del verde urbano

4 di 10 / La formazione e la gestione del patrimonio verde

5 di 10 / Il programma triennale di manutenzione e gestione del verde pubblico

6 di 10 / Il regolamento del verde

7 di 10 / Verde in città: artt. 1/4

8 di 10 / Le funzioni del verde in città: prima parte

9 di 10 / Le funzioni del verde in città: seconda parte

10 di 10 / Le funzioni del verde in città: terza parte


Sulla città, oggi – Il nodo del traffico.

Formazione: percorsi on line

Nove riflessioni su traffico e associazioni di cittadini

traffic

Si tratta della presentazione relativa all’intervento di Lorenzo Spallino a “Sulla città, oggi. Il nodo del traffico”, convegno nazionale promosso dal Dipartimento di Economia Internazionale, delle Istituzioni e dello Sviluppo Progetti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nelle giornate del 14 e 15 novembre 2002. La relazione è stata divisa in nove capitoli, legati dal comune denominatore dell’analisi del ^dove^ e del ^come^ le associazioni di cittadini possano intervenire in un campo così delicato e complesso.

Potete:

scaricare la presentazione (formato pdf zippato: 961,78KB): traffico2002pdf

aprire direttamente la presentazione (formato pdf: 1040,41KB): traffico2002pdf

Elenco delle slides:

  • 1 di 9 / Traffico e associazioni: una premessa
  • 2 di 9 / Il traffico: una questione di legalità o di cultura?
  • 3 di 9 / Qualche premessa in tema di volontariato e sistema-Paese
  • 4 di 9 / La scala della pianificazione (qualche motivo in più di frustrazione)
  • 5 di 9 / L’evoluzione del conflitto: i comitati per il No.
  • 6 di 9 / Cosa succede altrove: 1971, Deft, le prime vie residenziali / 1972, Monaco di Baviera, Urbanes Wohnen
  • 7 di 9 / Tre casi di studio
  • 8 di 9 / Conclusioni operative
  • 9 di 9 / Conclusioni finali

a breve la posa di segnaletica sentieristica ed arredi/giochi in legno

a breve la posa di segnaletica sentieristica ed arredi/giochi in legno

Nell’ambito delle iniziative di valorizzazione del bacino della bassa valle del Cosia che la nostra associazione sta promuovendo da ormai 20 anni, come ad esempio la promozione del recupero della linea del tram e del rifacimento del ponte dei Bottini,  la pulizia di alcuni sentieri con il coinvolgimento di altre associazioni, la presentazione di osservazioni ai piani urbanistici finalizzate alla tutela dell’area della valle del Cosia fino alla creazione di un Parco Locale di Interesse Sovraccomunale (PLIS).
Vista l’attività già svolta dall’Istituto Agro-Ambientale San Vincenzo di Albese con Cassano anche mediante convenzione stipulata negli anni scorsi con il Comune di Como per la manutenzione del verde lungo la linea del tram. 
Grazie al Bando Cariplo 2013 – Scuola 21: “il torrente Cosia, filo conduttore della biodiversità tra natura e uomo” (pratica n. 2013-0547), che ha finanziato l’attività dell’istituto, in sinergia con la città possibile, in merito al progetto “Un mondo biodiverso” durante il quale gli studenti sono stati portati a scoprire la ricca biodiversità presente lungo la Valle del Cosia. 
Considerato che nella prima parte del progetto è stata studiata la biodiversità presente nella Valle del Cosia mirando, attraverso un rinnovamento didattico-disciplinare, a stimolare lo studio esperienziale unito a un’azione partecipata degli studenti per conoscere più a fondo la storia del territorio locale; mentre nella seconda parte del progetto previsto dal Bando Cariplo – Scuola 21 (a.s. 2014/2015) si vuole portare un contributo concreto alla valorizzazione del territorio per conservarne la complessità del paesaggio visto come insieme di ecosistemi differenti al fine di cogliere la diversità nella diversità.
La segnaletica proposta è conforme a quanto previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale della Lombardia del 16 aprile 2004 – N. 7/17173 “Determinazione delle caratteristiche della segnaletica nelle aree protette regionali” ed i tracciati proposti sono già indicati nel Piano dei Servizi del PGT vigente del Comune di Como.   
L’installazione di tale segnaletica, avrebbe il positivo effetto di diffondere la positiva presenza di utenti del comparto per attività ricreative in aree a rischio di abbandono e degrado, determinando una sorta di dissuasione degli stessi dal compiere atti dannosi o irrispettosi dell’area stessa, nonché di presidio dal basso e mantenimento dei sentieri liberi da vegetazione invasiva.
Infatti nei prossimi giorni verrà richiesta l’autorizzazione alla messa in opera, di segnaletica sentieristica  in nostro possesso ad indicazione dei sentieri esistenti nell’area della valle del Cosia.
Gli stessi saranno posati in modo gratuito con il nostro supporto, presumibilmente nella prossima primavera su paline esistenti o nuove di tipologia coerente ove non presenti, con la collaborazione dell’Istituto Professionale per i Servizi all’Agricoltura “San Vincenzo” di Albese con Cassano, all’interno della propria attività didattica prevista dal progetto.

Inoltre, grazie al gruppo Scout Agesci Como 45 di Camerlata, verranno realizzati inoltre alcuni arredi o giochi in legno che miglioreranno ulteriormente la vivibilità del Parco;
sì sì del Parco, …perchè per noi, nell’attesa che sia riconosciuto PLIS, è già Parco!

da La Provincia di Como del 15 marco 2015


a breve la posa di segnaletica sentieristica e arredi/giochi in legno all’interno della Valle del Cosia

a breve la posa di segnaletica sentieristica e arredi/giochi in legno all’interno della Valle del Cosia

Nell’ambito delle iniziative di valorizzazione del bacino della bassa valle del Cosia che la nostra associazione sta promuovendo da ormai 20 anni, come ad esempio la promozione del recupero della linea del tram e del rifacimento del ponte dei Bottini,  la pulizia di alcuni sentieri con il coinvolgimento di altre associazioni, la presentazione di osservazioni ai piani urbanistici finalizzate alla tutela dell’area della valle del Cosia fino alla creazione di un Parco Locale di Interesse Sovraccomunale (PLIS).
Vista l’attività già svolta dall’Istituto Agro-Ambientale San Vincenzo di Albese con Cassano anche mediante convenzione stipulata negli anni scorsi con il Comune di Como per la manutenzione del verde lungo la linea del tram. 
Grazie al Bando Cariplo 2013 – Scuola 21: “il torrente Cosia, filo conduttore della biodiversità tra natura e uomo” (pratica n. 2013-0547), che ha finanziato l’attività dell’istituto, in sinergia con la città possibile, in merito al progetto “Un mondo biodiverso” durante il quale gli studenti sono stati portati a scoprire la ricca biodiversità presente lungo la Valle del Cosia. 
Considerato che nella prima parte del progetto è stata studiata la biodiversità presente nella Valle del Cosia mirando, attraverso un rinnovamento didattico-disciplinare, a stimolare lo studio esperienziale unito a un’azione partecipata degli studenti per conoscere più a fondo la storia del territorio locale; mentre nella seconda parte del progetto previsto dal Bando Cariplo – Scuola 21 (a.s. 2014/2015) si vuole portare un contributo concreto alla valorizzazione del territorio per conservarne la complessità del paesaggio visto come insieme di ecosistemi differenti al fine di cogliere la diversità nella diversità.
La segnaletica proposta è conforme a quanto previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale della Lombardia del 16 aprile 2004 – N. 7/17173 “Determinazione delle caratteristiche della segnaletica nelle aree protette regionali” ed i tracciati proposti sono già indicati nel Piano dei Servizi del PGT vigente del Comune di Como.   
L’installazione di tale segnaletica, avrebbe il positivo effetto di diffondere la positiva presenza di utenti del comparto per attività ricreative in aree a rischio di abbandono e degrado, determinando una sorta di dissuasione degli stessi dal compiere atti dannosi o irrispettosi dell’area stessa, nonché di presidio dal basso e mantenimento dei sentieri liberi da vegetazione invasiva.
Infatti nei prossimi giorni verrà richiesta l’autorizzazione alla messa in opera, di segnaletica sentieristica  in nostro possesso ad indicazione dei sentieri esistenti nell’area della valle del Cosia.
Gli stessi saranno posati in modo gratuito con il nostro supporto, presumibilmente nella prossima primavera su paline esistenti o nuove di tipologia coerente ove non presenti, con la collaborazione dell’Istituto Professionale per i Servizi all’Agricoltura “San Vincenzo” di Albese con Cassano, all’interno della propria attività didattica prevista dal progetto.

Inoltre, grazie al gruppo Scout Agesci Como 45 verranno realizzati inoltre alcuni arredi o giochi in legno che miglioreranno ulteriormente la vivibilità del Parco;
sì sì del Parco, …perchè per noi, nell’attesa che sia riconosciuto PLIS, è già Parco!

da La Provincia del 15 marzo 2015