FIAB COMO BiciAmo … adesso esiste! – Comunicato stampa

FIAB COMO BiciAmo … adesso esiste! – Comunicato stampa
FIAB COMO BiciAmo
Mercoledi 12 sera si è costituita l’associazione FIAB COMO BiciAmo.
A livello nazionale la Federazione Italiana Amici della Bicicletta è oggi la più forte realtà associativa dei ciclisti italiani non sportivi. Con circa ventimila soci suddivisi in 142 associazioni sparse su tutto il territorio italiano; FIAB è prima di tutto un’organizzazione ambientalista che promuove la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico in un quadro di riqualificazione dell’ambiente, urbano ed extraurbano. Forte della presenza tra i suoi soci di numerosi esperti in campo sanitario, giuridico, urbanistico, ingegneristico e paesaggistico, FIAB è diventata, negli anni, il principale interlocutore di numerosi enti locali sull’importante tema della mobilità sostenibile. FIAB è stata riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente quale associazione di protezione ambientale ed inserita dal Ministero dei Lavori Pubblici tra gli enti e associazioni di comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale.
15 cittadini comaschi, tra cui rappresentanti di Legambiente e de la città possibile como, sfidando il maltempo, si sono trovati in via Carcano 4, per condividere l’intento di impegnarsi per promuovere la diffusione dell’uso della bicicletta nel territorio comasco, sia per gli spostamenti quotidiani che per il tempo libero, in condizioni di sicurezza.
Ospite d’eccellenza Beppe Ferrari che ha illustrato, con la consueta simpatia, l’esperienza ultraventennale di Fiab Ciclocittà Varese.
Nella seduta sono emersi e stati condivisi gli indirizzi generali di tenere un livello provinciale, di mantenere rapporti con tutte le associazioni attente al tema della mobilità cosiddetta dolce, e di lavorare sul doppio registro della promozione-comunicazione-formazione e delle proposte concrete, anche di carattere tecnico, alle amministrazioni pubbliche del territorio provinciale.
La presidenza all’unanimità è stata affidata all’arch. Giulio Sala che con forza ha promosso l’incontro.
L’attività dei prossimi giorni sarà rivolta all’allargamento delle adesioni, con la massima apertura ad accogliere tutti i contributi dei futuri associati.
Per eventuali contatti:
tel. 031.4125412

 

atto costitutivo:


A TUTTI GLI AMICI DELLA BICICLETTA

A TUTTI GLI AMICI DELLA BICICLETTA

 

http://biciamo.blogspot.com/
Come sapete siamo da anni impegnati per promuovere l’uso della bicicletta in città per gli spostamenti quotidiani. Negli ultimi tempi alcuni avvenimenti hanno rinnovato la nostra attenzione in merito.
In un importante incontro a Milano con chi si occupa di ciclabilità e mobilità dolce sia a livelli di base che a livelli istituzionali si è parlato di come incidere sulla nuova stesura del Codice della Strada (in corso da parte della Commissione governativa) e sulle norme riguardanti la ciclabilità. Vorremmo soprattutto che i temi e i criteri della Moderazione del Traffico abbiano finalmente il posto che meritano nella legislazione nazionale, come già da tempo succede in Europa.
Nello stesso periodo si è parlato, sia a livello nazionale che locale, della possibilità del ‘Senso unico eccetto bici’, con motivazioni contrarie molto pretestuose da parte di esponenti del governo.
Il 21 settembre scorso, in occasione di EComobility e della giornata di attenzione promossa dal Comune di Como, abbiamo ospitato gli amici della FIAB (Federazione Amici della Bicicletta) di Milano, Varese, Saronno, Lecco. Con l’occasione sono state raccolti un po’ di nominativi di persone disponibili a fondare la sede FIAB COMO.
Con questa comunicazione intendiamo estendere l’invito a tutti i firmatari (nel tempo) di Biciamo, in modo da costituire un primo gruppo di persone che si prendano in carico l’iniziativa.
Potete dare una ‘preadesione’ o rispondendo a questa mail o su Facebook aderendo al gruppo ‘Perchénon fondiamo la FIAB COMO?’
Vi inviamo in allegato la lettera, stesa su invito della FIAB, al Sindaco di Como e alla stampa riguardante il ‘Senso unico eccetto bici’
Como 6 ottobre 2014
 
allegato: 
Como settembre 2014
Oggetto: Codice della strada e “senso unico eccetto bici”
Egr. Signor Sindaco,
sulla stampa nazionale di sabato 6 c.m. si dava notizia di una presa di posizione del Ministro alle infrastrutture Maurizio Lupi di contrarietà ad introdurre nel Codice della Strada il cosiddetto “contromano ciclabile”, ovvero la possibilità di far circolare le biciclette nei due sensi su strade a senso unico per gli altri veicoli.
Tale modifica, avanzata da molti comuni e dalla FIAB (Federazione Italiana amici della Bicicletta), allineerebbe l’Italia a molti paesi europei nei quali, più che in Italia, la mobilità ciclistica viene sistematicamente promossa e favorita: Francia, Belgio, Germania, Svizzera, ecc.
Ovviamente il “controsenso ciclabile” (ovvero il “senso unico eccetto bici”) sarebbe applicabile solo ad alcune strade, prevalentemente i centri urbani, e dovrebbe accompagnarsi ad alcune condizioni e provvedimenti di moderazione e sicurezza del traffico.
Gli oppositori a tale modifica, già bloccata poche settimane fa da un emendamento di Scelta Civica in sede di Commissione Trasporti della Camera, in realtà non sono stati finora in grado di portare argomenti provanti della presunta pericolosità di tale pratica se non le generiche, pretestuose e umilianti argomentazioni che gli italiani sulle strade sarebbero diversi dai tedeschi, francesi o svizzeri e fingendo di preoccuparsi della sicurezza dei ciclisti, limitandone di fatto la circolazione.
Le esperienze e le rilevazioni statistiche di grandi e piccole città europee, ma anche di molte città italiane (Reggio Emilia, Bologna, Torino, …) attestano in realtà che l’introduzione del doppio senso ciclabile, praticato con la dovuta intelligenza tecnica, non comporta alcun aumento di incidentalità, spesso anzi si accompagna ad una sua riduzione, e favorisce l’incremento degli spostamenti in bicicletta.
Siamo quindi a chiederle di unire la sua voce a quella degli amministratori di Milano, Torino, Reggio Emilia, Bologna, ecc. nel richiedere al governo di introdurre nel Codice della Strada norme utili a favorire la circolazione urbana e quotidiana delle biciclette, compreso il “senso unico eccetto bici” ,affinché anche in Italia sia consentito alle amministrazioni comunali di adottare soluzioni già ampiamente e positivamente sperimentate, superando ogni dubbio interpretativo e anacronistiche resistenze.
Cordiali saluti.

Settimana europea della mobilità sostenibile – eCOMObility Day domenica 21 settembre

Settimana europea della mobilità sostenibile – eCOMObility Day domenica 21 settembre


http://www.mobilityweek.eu/home/
http://www.minambiente.it/pagina/settimana-europea-della-mobilita-sostenibile-2014

“Our streets, our choice” (Le nostre strade, la nostra scelta) questo lo slogan dell’edizione 2014 della Settimana europea della mobilità sostenibile promossa dall’Unione Europea  per sensibilizzare i cittadini sull’impatto dei trasporti sulla qualità dell’aria e incoraggiarli a usare mezzi alternativi all’auto privata.
Como festeggerà la Settimana Europea della Mobilità domenica 21 settembre con l’eCOMObility Day, un evento dedicato alla mobilità sostenibile in cui, attraverso varie iniziative, verranno coinvolti i cittadini. 
Anche La Città Possibile Como parteciperà  all’iniziativa del 21 settembre, insieme a numerosi altri enti ed associazioniComune di Como, Asl, Asf, Navigazione Laghi, Csu, Teatro Sociale, Fiab Federazione italiana Amici della bicicletta onlus, Legambiente Como, Bici in Città e lo spaccio agricolo La bella Manza.

Il 21 settembre, dalle 0.00 alle 24.00, sarà possibile viaggiare gratuitamente sui bus di area urbana di Asf

IL PROGRAMMA
 
Tutte le attività, se non diversamente specificato, si svolgeranno dalle 14.30 alle 18.30.
 
Piazza Grimoldi
– stand Comune di Como ed eCOMObility (Assessorati Politiche educative e Mobilità)
dalle 16.30: “I giochi di una volta” a cura del Comune di Como.
– stand Asl – presentazione progetto “Camminare fa bene alla salute”
 
Piazza Cavour
– stand Bicincittà/Bike&Co– presentazione app, nuove stazioni bike sharing, campagna promozionale abbonamenti annuali con sconto
– stand Csu – campagna promozionale abbonamenti P+B (offerta parcheggio + bus, autosilo Valmulini, parcheggio Pulesin via Bellinzona e parcheggio San Martino via Castelnuovo)
– stand Asf – presentazione nuovi automezzi e sfida tra le scuole “Gioca con Asf”
 
Lungo Lario Trieste
– Polizia Locale di Como – distribuzione dei decaloghi del pedone e del ciclista
– stand dimostrazione skating acrobatico – associazione Skaters
– stand La città Possibile+Legambiente+FIAB – presentazione delle associazioni
– performance Teatro Sociale – incursione musicale dal Don Giovanni (ore 18.30)
 
Portici Plinio
– Comune di Como- spazio merenda per i bambini e ”I giochi di una volta” (dalle 16.30)
Negli stand, gli operatori si occuperanno di fornire ai cittadini informazioni riguardanti i servizi offerti e distribuire materiale informativo e/o promozionale
 
Un percorso a piedi e in bicicletta si snoderà nelle vie e nelle piazze del centro per raggiungere Cernobbio e tornare infine a Como via lago.
 
14.30
a Largo Miglio ritrovo della “Camminata Pedibus – In centro col Pedibus”
 
15.00
partenza del Pedibus lungo il seguente percorso: largo Miglio, via Giovio, via Odescalchi, via Rovelli, via Vittorio Emanuele II, via Indipendenza, via Boldoni, via Cinque Giornate, piazza Duomo, via Magistri Cumacini, piazza Verdi
 
15.45
all’arrivo del Pedibus, in piazza Roma ci sarà una simbolica ‘staffetta’ con la biciclettata non competitiva organizzata da FIAB, La città possibile Como, Legambiente. Il pedibus procederà poi attraverso il passaggio pubblico nel giardino dell’hotel Terminus, sul lungolago, in piazza Cavour e arrivo ai Portici Plinio dove verrà offerta una merenda dall’Azienda Agricola ‘Bella Manza’ di Olgiate Comasco. Alle 16.30via libera ai giochi di strada di una volta a cura degli educatori del Comune di Como.
 
La biciclettata (con ritrovo alle ore 15.30in piazza Roma), procederà verso piazza Cavour, lungolago, Tempio Voltiano, Monumento ai Caduti, viale Puecher, passeggiata Gelpi, villa Olmo, via per Cernobbio, riva di Cernobbio. Le biciclette saranno scortate dalla Polizia Locale e da Csu. L’arrivo a Cernobbio è previsto per le ore 16.45 circa
 
16.00
partenza dei Gruppi di cammino (Asl) da piazza Grimoldi in direzione di Villa Geno
 
17.15
imbarco dei partecipanti alla biciclettata all’imbarcadero di Cernobbio e rientro a Como – piazza Cavour con il traghetto, trasporto gratuito offerto dalla Navigazione Laghi
 
18.30
Lungo Lario Trieste- piazza Cavour incursione musicale dal Don Giovanni a cura del Teatro Sociale 

Biciamo in città

Biciamo in città
domenica 11 maggio dalle ore 10 alle ore 12
in coincidenza con l’iniziativa Cyclopride del comune di Milano, Legambiente con WWF, Italia Nostra e La città possibile, con il patrocinio del Comune di Como che ringraziamo insieme alle associazioni e gruppi che hanno aderito organizziamo 
BICIAMO IN CITTA’
tutti in bici a Como per attirare l’attenzione sulla mobilità sostenibile ed i problemi dell’inquinamento atmosferico.
Vi aspettiamo numerosi! Insieme a famiglie conoscenti ed amici !