Grazie Beppe Reynaud, buon lavoro Marco Ponte!

Grazie  Beppe Reynaud, buon lavoro Marco Ponte!

No, non l’abbiamo rottamato, anzi ce lo teniamo ben stretto il nostro  presidente uscente, Beppe Reynaud, grande non solo per la sua statura!

Lui era stato eletto nel 2009 allo scadere della seconda presidenza di Lorenzo Spallino e per 5 anni ha tenuto alta e ferma l’immagine dell’associazione accompagnandola, come avrebbe fatto un buon padre di famiglia, alla boa dei suoi primi 20 anni!
20 anni densi con un andamento forse più torrentizio che fluviale ( abbiamo avuto anni di piena ed anni di magra) ma tutti ugualmente ricchi di nuove e a volte feconde azioni.(Chi volesse ritrovarle può aprire le ns pagine web e/o lasciare un commento sul ns blog)
Gli anniversari importanti, e 20 anni per un’associazione locale lo sono, impongono che venga fatto il punto sul passato ma soprattutto sul futuro, su come si intenda affrontarlo.
Proprio qs riflessione ci ha portato alla decisione di sostenere e volere che il nuovo presidente potesse portare in dote la freschezza e l’energia che i tempi richiedono e, dunque, non per seguire l’onda del giovin signore nazionale, ma perchè La città possibile como, grazie alle capacità di coinvolgimento delle persone che da sempre Alberto Bracchi e Marco Castiglioni hanno dimostrato di possedere, è nella felice situazione di avere tra i suoi soci attivi, una persona giovane, capace, seria, fiduciosa e positiva, da promuovere al vertice dell’associazione.
Non è la sola persona, tra i soci attivi, ad avere queste  qualità (tra altre, Laura Tiburzi e Cecilia Rusconi non sono da meno)  ma  è la sola che oggi per carattere e momento di vita può coprire anche l’impegnativo ruolo di presidente, impegnativo perchè succedere a:
Alberto Bracchi, Angelo Vavassori, Lorenzo Spallino e Beppe Reynaud, non è proprio una passeggiata ma, Marco Ponte ha, come già detto, l’intelligenza, la volontà e le capacità per farlo con onore.
Buona presidenza, Marco!
p.s.
Consiglieri eletti
Alberto Bracchi-Cecilia Rusconi-Igor Fasola-Laura Tiburzi-Marco Parietti-Cesara Pavone
Garanti
Beppe Reynaud, Marco Castiglioni, Anna Castiglioni
Revisori dei conti
Danilo Lillia, Francesca Lillia, Elio Maltagliati

Marco Ponte con la moglie e la figlia
 Posted by cesara pavone

Assemblea – venerdì 21/11/2014 alle 20

Assemblea – venerdì 21/11/2014 alle 20
 
Vi invita tutti a partecipare alla prossima assemblea di rinnovo del consiglio che si terrà
 
VENERDI 21 NOVEMBRE ALLE ORE 20.00
A MASLIANICO, VIA BURGO 2a
 
Un incontro per definire la nuova struttura associativa ma anche un’occasione per stare tutti insieme e scambiarci opinioni sui nostri temi storici e sulle nuove iniziative
PROGRAMMA
ore 20.00: buffet di apertura*
ore 21.00: assemblea
– verifica soci votanti
– relazione del Presidente uscente Beppe Reynaud
– relazione tecnico economica di Danilo Lillia
– presentazione dei lavori/progetti in corso
– presentazione candidature
– votazioni
– brindisi
ore 22.00: finale in musica
 
VI ASPETTIAMO NUMEROSI E APPASSIONATI!
 
* Per motivi organizzativi è gradita la conferma della vostra presenza a lacittapossibilecomo@gmail.come… se volete contribuire alla preparazione del cibo, ogni aiuto è ben accetto! J

 


FIAB COMO BiciAmo … adesso esiste! – Comunicato stampa

FIAB COMO BiciAmo … adesso esiste! – Comunicato stampa
FIAB COMO BiciAmo
Mercoledi 12 sera si è costituita l’associazione FIAB COMO BiciAmo.
A livello nazionale la Federazione Italiana Amici della Bicicletta è oggi la più forte realtà associativa dei ciclisti italiani non sportivi. Con circa ventimila soci suddivisi in 142 associazioni sparse su tutto il territorio italiano; FIAB è prima di tutto un’organizzazione ambientalista che promuove la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico in un quadro di riqualificazione dell’ambiente, urbano ed extraurbano. Forte della presenza tra i suoi soci di numerosi esperti in campo sanitario, giuridico, urbanistico, ingegneristico e paesaggistico, FIAB è diventata, negli anni, il principale interlocutore di numerosi enti locali sull’importante tema della mobilità sostenibile. FIAB è stata riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente quale associazione di protezione ambientale ed inserita dal Ministero dei Lavori Pubblici tra gli enti e associazioni di comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale.
15 cittadini comaschi, tra cui rappresentanti di Legambiente e de la città possibile como, sfidando il maltempo, si sono trovati in via Carcano 4, per condividere l’intento di impegnarsi per promuovere la diffusione dell’uso della bicicletta nel territorio comasco, sia per gli spostamenti quotidiani che per il tempo libero, in condizioni di sicurezza.
Ospite d’eccellenza Beppe Ferrari che ha illustrato, con la consueta simpatia, l’esperienza ultraventennale di Fiab Ciclocittà Varese.
Nella seduta sono emersi e stati condivisi gli indirizzi generali di tenere un livello provinciale, di mantenere rapporti con tutte le associazioni attente al tema della mobilità cosiddetta dolce, e di lavorare sul doppio registro della promozione-comunicazione-formazione e delle proposte concrete, anche di carattere tecnico, alle amministrazioni pubbliche del territorio provinciale.
La presidenza all’unanimità è stata affidata all’arch. Giulio Sala che con forza ha promosso l’incontro.
L’attività dei prossimi giorni sarà rivolta all’allargamento delle adesioni, con la massima apertura ad accogliere tutti i contributi dei futuri associati.
Per eventuali contatti:
tel. 031.4125412

 

atto costitutivo:



Settimana europea della mobilità sostenibile – eCOMObility Day domenica 21 settembre

Settimana europea della mobilità sostenibile – eCOMObility Day domenica 21 settembre


http://www.mobilityweek.eu/home/
http://www.minambiente.it/pagina/settimana-europea-della-mobilita-sostenibile-2014

“Our streets, our choice” (Le nostre strade, la nostra scelta) questo lo slogan dell’edizione 2014 della Settimana europea della mobilità sostenibile promossa dall’Unione Europea  per sensibilizzare i cittadini sull’impatto dei trasporti sulla qualità dell’aria e incoraggiarli a usare mezzi alternativi all’auto privata.
Como festeggerà la Settimana Europea della Mobilità domenica 21 settembre con l’eCOMObility Day, un evento dedicato alla mobilità sostenibile in cui, attraverso varie iniziative, verranno coinvolti i cittadini. 
Anche La Città Possibile Como parteciperà  all’iniziativa del 21 settembre, insieme a numerosi altri enti ed associazioniComune di Como, Asl, Asf, Navigazione Laghi, Csu, Teatro Sociale, Fiab Federazione italiana Amici della bicicletta onlus, Legambiente Como, Bici in Città e lo spaccio agricolo La bella Manza.

Il 21 settembre, dalle 0.00 alle 24.00, sarà possibile viaggiare gratuitamente sui bus di area urbana di Asf

IL PROGRAMMA
 
Tutte le attività, se non diversamente specificato, si svolgeranno dalle 14.30 alle 18.30.
 
Piazza Grimoldi
– stand Comune di Como ed eCOMObility (Assessorati Politiche educative e Mobilità)
dalle 16.30: “I giochi di una volta” a cura del Comune di Como.
– stand Asl – presentazione progetto “Camminare fa bene alla salute”
 
Piazza Cavour
– stand Bicincittà/Bike&Co– presentazione app, nuove stazioni bike sharing, campagna promozionale abbonamenti annuali con sconto
– stand Csu – campagna promozionale abbonamenti P+B (offerta parcheggio + bus, autosilo Valmulini, parcheggio Pulesin via Bellinzona e parcheggio San Martino via Castelnuovo)
– stand Asf – presentazione nuovi automezzi e sfida tra le scuole “Gioca con Asf”
 
Lungo Lario Trieste
– Polizia Locale di Como – distribuzione dei decaloghi del pedone e del ciclista
– stand dimostrazione skating acrobatico – associazione Skaters
– stand La città Possibile+Legambiente+FIAB – presentazione delle associazioni
– performance Teatro Sociale – incursione musicale dal Don Giovanni (ore 18.30)
 
Portici Plinio
– Comune di Como- spazio merenda per i bambini e ”I giochi di una volta” (dalle 16.30)
Negli stand, gli operatori si occuperanno di fornire ai cittadini informazioni riguardanti i servizi offerti e distribuire materiale informativo e/o promozionale
 
Un percorso a piedi e in bicicletta si snoderà nelle vie e nelle piazze del centro per raggiungere Cernobbio e tornare infine a Como via lago.
 
14.30
a Largo Miglio ritrovo della “Camminata Pedibus – In centro col Pedibus”
 
15.00
partenza del Pedibus lungo il seguente percorso: largo Miglio, via Giovio, via Odescalchi, via Rovelli, via Vittorio Emanuele II, via Indipendenza, via Boldoni, via Cinque Giornate, piazza Duomo, via Magistri Cumacini, piazza Verdi
 
15.45
all’arrivo del Pedibus, in piazza Roma ci sarà una simbolica ‘staffetta’ con la biciclettata non competitiva organizzata da FIAB, La città possibile Como, Legambiente. Il pedibus procederà poi attraverso il passaggio pubblico nel giardino dell’hotel Terminus, sul lungolago, in piazza Cavour e arrivo ai Portici Plinio dove verrà offerta una merenda dall’Azienda Agricola ‘Bella Manza’ di Olgiate Comasco. Alle 16.30via libera ai giochi di strada di una volta a cura degli educatori del Comune di Como.
 
La biciclettata (con ritrovo alle ore 15.30in piazza Roma), procederà verso piazza Cavour, lungolago, Tempio Voltiano, Monumento ai Caduti, viale Puecher, passeggiata Gelpi, villa Olmo, via per Cernobbio, riva di Cernobbio. Le biciclette saranno scortate dalla Polizia Locale e da Csu. L’arrivo a Cernobbio è previsto per le ore 16.45 circa
 
16.00
partenza dei Gruppi di cammino (Asl) da piazza Grimoldi in direzione di Villa Geno
 
17.15
imbarco dei partecipanti alla biciclettata all’imbarcadero di Cernobbio e rientro a Como – piazza Cavour con il traghetto, trasporto gratuito offerto dalla Navigazione Laghi
 
18.30
Lungo Lario Trieste- piazza Cavour incursione musicale dal Don Giovanni a cura del Teatro Sociale 

la città possibile como compie 20 anni (ma non li dimostra)

la città possibile como compie 20 anni (ma non li dimostra)

SABATO 14 GIUGNO 2014

ore 14 – 15.30
Piazza Montesanto – Biciclettata per il quartiere di Como Borghi

Ore 16.00 – 19.00 
Caserma De Cristoforis – Piazza Montesanto 
Gioco/laboratorio bambini con gli amici della ciclofficina

Ore 16.00 – 19.00 Caserma De Cristoforis – sala convegni
RITROVIAMOCI IN PIAZZA – lo “Spazio condiviso”

– 20 anni – cosa abbiamo fatto
Oggi – le nuove proposte per i quartieri di Rebbio e Borghi, per la mobilità ciclistica, per le piazze di Como

interventi di: Alberto Bracchi, Beppe Reynaud, Marco Ponte (La città Possibile Como)
Stefano Martinelli (Progetto Radici e Ali)

“Spazio condiviso”, la nuova concezione della mobilità urbana sperimentata in Europa
Attività di formazione e comunicazione locale a Torino

interventi di: Dario Manuetti (La Città Possibile Torino)
Marilena De Biase (Liceo artistico Cottini Torino)

Mobilità – Programmi e progetti del Comune di Como
interventi di: Arch. Daniela Gerosa (Assessore alla Mobilità Comune di Como)

Ore 19.00 e oltre – Festa, apericena, musica

evento facebook:
https://www.facebook.com/events/911116902247172/?ref_newsfeed_story_type=regular

PERCORSO BICICLETTATA
20 anni dell’Associazione “La Città Possibile di Como”
sabato 14 giugno 2014
 

 


Rebbio dice la sua, ma lo fa mediante un percorso partecipato

Rebbio dice la sua, ma lo fa mediante un percorso partecipato
La Città Possibile Como ha sottoscritto LE PROPOSTE DI QUARTIERE ALLA VARIANTE AL PGT
L’anno scorso in occasione dell’adozione del vigente PGT nacque il Gruppo Spontaneo di Cittadini “Quale Futuro per Rebbio” che avviò un percorso partecipato e condiviso di dialogo in materia di territorio e le osservazioni da loro presentate in detta occasione furono tutte accolte o parzialmente accolte dal Consiglio.
Con l’apertura del periodo di consultazione relativo alla Variante al P.G.T. di Como, il “Gruppo” ha elaborato tre contributi che sono stati ufficialmente presentati al protocollo comunale lunedì 10 marzo.
I suddetti contributi riguardano: l’impostazione generale del Piano dei Servizi, l’Housing Sociale ed il Comparto“ex Trevitex” (misure ed opere compensative per i quartieri di Rebbio e Camerlata).
In occasione della Variante il “Gruppo” ha allargato il proprio dialogo alle Associazioni che operano sul territorio; durante questi tavoli di lavoro sono state analizzate le esigenze del quartiere e sviluppati i sopra detti contributi sottoscritti da molti cittadini e da 16 associazioni e realtà del territorio ( U.S. Alebbio, Anteas Servizi, Ass. Noi ritrovo Parrocchiale, corpo musicale di Rebbio, S.P.I. CGIL, ANVUP Ass. Naz. Vigili Urbani in Pensione, Parrocchia San Martino di Rebbio, Agesci Gruppo Como 45, CRAL Fondazione Ca’ D’Industria, La Città Possibile Como, Scuola Materna di Rebbio, Associazione L’Isola che C’è, Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Onlus, Coop sociale Lotta contro l’emarginazione ONLUS, associazione Play on the Lake ).
Il contributo maggiormente dibattuto è quello che tratta “dell’ambito Ex Trevitex”di prossima definizione; il Gruppo chiede che le entrate derivanti dall’operazione siano totalmente rinvestite nei quartieri interessati da questo grosso intervento in opere di riqualificazione e compensazione ambientale (opere maggiori e minori) realizzate direttamente dal privato senza passaggio dal bilancio comunale per evitare di incappare nelle ristrettezze dettate dal patto di stabilità.
Le opere richieste sono relative alla riqualificazione della viabilità, dei percorsi pedonali, delle aree a verde e della manutenzione in genere delle strutture esistenti e maggiormente utilizzate dalla comunità.
Poco sentita è l’esigenza di recupero della palazzina antistante la nuova struttura commerciale che (pur riconoscendone la valenza simbolica), se acquisita dal Comune comporterebbe un ingente ed ingiustificato impegno economico per la sua ristrutturazione a scapito delle opere precedentemente citate e sicuramente più importanti per la rinascita dei quartieri.
Considerato che l’efficacia degli interventi proposti è strettamente subordinato alle specifiche scelte progettuali si chiede che l’approvazione dei relativi progetti sia preceduta da un percorso partecipativo che coinvolga il Gruppo ed in generale i quartieri interessati.
Il contributo riguardante l’Housing sociale suggerisce, prendendo spunto da iniziative italiane ed europee già attive, di utilizzare l’invenduto o sfitto derivante dall’edilizia privata per soddisfare le richieste di edilizia economica e popolare o convenzionata attraverso bandi promossi dal Comune che facciano incontrare domanda e offerta.
Il contributo sul Piano dei Servizi relativo al quartiere di Rebbio, partendo da un’analisi delle stesso e sottolineandone le tante criticità e carenze, propone un programma di rielaborazione dello stesso sintetizzabile nei seguenti punti:
  1. Analisi puntuale della situazione esistente e la correzione degli errori materiali;
  2. Pianificazione e riqualificazione del verde;
  3. Progettazione della viabilità che consenta la ricucitura del quartiere;
  4. Pianificazione della mobilità dolce che favorisca la circolazione ciclopedonale;
  5. Manutenzione delle Scuole e di altre Strutture Pubbliche;
  6. Reinvestimento degli oneri nei servizi;
  7. Quantificazione della spesa;
  8. Approfondimento progettuale dei servizi all’interno delle aree di trasformazione;
 

laFINOvia – incontro pubblico il 4 ottobre 2013 ore 21

laFINOvia – incontro pubblico il 4 ottobre 2013 ore 21

il Comitato
LIBERA FINO MORNASCO DAL TRAFFICO
in collaborazione con l’associazione LA CITTA’ POSSIBILE
con il patrocinio del Comune di Fino Mornasco
organizza un incontro pubblico

La FINOvia, 
un possibile futuro per via Garibaldi e per il paese
 
Venerdì 4 ottobre 2013, ore 21
presso la Sala Ottagono del Parco Comunale
 
 

dal Corriere di Como di domenica 06 ottobre 2013:
Il centro di Fino Mornasco assediato da auto e smog. «La “Finovia” è la soluzione»

Trentamila veicoli al giorno attraversano il centro di Fino Mornasco e percorrono via Garibaldi a passo d’uomo. Queste sono le ragioni che hanno spinto il comitato “Libera Fino Mornasco dal traffico” a organizzare una raccolta di quasi 2mila firme per portare all’attenzione degli amministratori regionali la situazione viabilistica finese, considerata «non più sostenibile» dalla maggior parte dei residenti. Venerdì sera, nella sala Ottagono del Comune, il comitato promotore, presieduto da Valerio Pasca e Roberto Fornasiero, ha invitato la cittadinanza a conoscere il progetto “LaFINOvia”, realizzato nel 2007 dall’Associazione “La città possibile Como”. Presente anche il sindaco, Giuseppe Napoli, che ha voluto patrocinare l’incontro pubblico perché convinto che «la cittadinanza, in tutte le sue componenti, debba far sentire la sua voce. Questo progetto non è un’utopia», ha ribadito il primo cittadino riferendosi allo studio di fattibilità disegnato dai tecnici dell’associazione comasca.
Da aprile 2012, il livello di ossido di azoto ha superato i 53 mg/m2, quando il limite imposto dalla legge è 40 mg/m2. Gli architetti di “La città possibile” hanno pensato di costruire una porta a Nord dell’ingresso della via, ridimensionare lo spazio destinato alle auto e ampliare quello per il passaggio delle persone e dei cicli, abbellire l’area con alberi e aiuole, realizzare due rotatorie, una in piazza della Tessitura e un’altra in piazza Odescalchi, e infine fissare il limite di velocità a 30 km/h su tutta la via.
Questi interventi, a detta del comitato e dell’associazione, dovrebbero distogliere gli automobilisti di passaggio dal percorrere via Garibaldi, preferendo la più veloce tangenziale che inizia a Portichetto e arriva a Vertemate con Minoprio. L’ostacolo alla realizzazione del progetto è costituito dalla proprietà della strada, che dopo il declassamento subito nel 2006 è passata alla Provincia. Quest’ultima ha chiesto al Comune di Fino di sobbarcarsi gli oneri, circa 3 milioni di euro, per portare a termine il tratto mancante della tangenziale, tra via Adda e via Mulini, in territorio finese. L’amministrazione sta negoziando con la Regione perché nel bilancio del prossimo anno vi siano anche le spese per il completamento della strada che consentirà ai residenti di riappropriarsi del centro.

da La Provincia di Como di domenica 6 ottobre 2013:

 


Beppe Reynaud nuovo presidente di Città Possibile

Beppe Reynaud nuovo presidente di Città Possibile

VERBALE DIRETTIVO CITTA’ POSSIBILE DEL 16.12.2009
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Il 16 dicembre 2009, alle ore 20:00, al civico 10 di Largo Europa in Lecco, si è tenuto il direttivo dell’associazione. All’ordine del giorno un unico punto: elezione del nuovo Presidente.
Presenti: Ines Angelillo, Marco Castiglioni, Danilo Lillia, Igor Fasola, Cesarina Pavone, Giuseppe Reynaud.
Assenti: Cecilia Rusconi.

I consiglieri al termine di un’ interessante riflessione sul ruolo del Presidente, avevano, nel precedente direttivo, deciso di nominare, in sua vece, un Portavoce.
Il Presidente uscente, Lorenzo Spallino, informava i consiglieri che tale decisione non era praticabile in quanto non prevista dallo Statuto dell’associazione ed esortava a procedere all’elezione un vero Presidente.
A quel punto, ha preso finalmente corpo la candidatura, già più volte invocata dagli altri consiglieri, di Giuseppe Reynaud.
La messa ai voti per alzata di mano ha dato il seguente esito:

Votanti: 6
Favorevoli: 5
Astenuti: 1 ( Beppe Reynaud)

Il consiglio dichiara quindi eletto Presidente de La città possibile Como, l’Arch. Giuseppe Reynaud.


I neoeletti consiglieri de La città possibile ringraziano il presidente uscente, Lorenzo Spallino per l’impegno profuso ed eleggono il nuovo……

I neoeletti  consiglieri de La città possibile ringraziano il presidente uscente, Lorenzo Spallino per l’impegno profuso ed eleggono il nuovo……


Mercoledì 25 novembre si è riunito il nuovo consiglio de La città possibile como, all’ordine del giorno la nomina del nuovo presidente, avendo Lorenzo Spallino a causa dell’infittirsi dei suoi impegni, escluso, col rammarico dei consiglieri uscenti, di poter bissare il mandato.
L’assenza involontaria di Cecilia Rusconi, designata da alcuni di noi come la consigliera che ben poteva assumerne il ruolo, ha obbligato il consiglio a sospendere l’elezione.
Poiché ogni rovescio ha il suo diritto, l’impasse é stata colta dai consiglieri presenti come occasione per aprire una riflessione sul ruolo del Presidente, riflessione che ha portato un frutto inaspettato:
la decisione di non eleggere per il momento un Presidente ma di designare un Portavoce che resta in carica per X mesi ( da definire se 4 o 6) e poi turna. Il prossimo direttivo definirà quale consigliere aprirà la nuova fase di vita dell’associazione, il non facile dopo-Spallino.
Nuova fase di vita: non era in effetti assolutamente scontato che una nuova fase potesse ancora esserci; conosciamo tutti le difficoltà che assillano tutte le associazioni, una volta passata l’euforia dei primi anni il peso della vita associativa ricade su un numero sempre più ristretto di soci che alla lunga se ne disperano. La città possibile como non fa eccezione, é stata quindi fonte di legittima soddisfazione l’elezione di due nuovi consiglieri, Igor Fasola e B eppe Reynaud, che porteranno nuova linfa alla nostra pianta che, ricordiamo, ha raggiunto i 15 anni di vita.
“IL MOTIVO PER ESISTERE CE L’ABBIAMO”
così ha chiosato Beppe Reynaud, così abbiamo convenuto che sia e per questo proporremo a breve una chiara proposta d’indirizzo per i prossimi 2 anni: cosa faremo, cosa forse faremo, cosa non riusciremo a fare.
Sul “cosa faremo” un’anticipazione:”I laboratori di progettazione urbana” felicemente proposti da Ines Angelillo.
Siamo quindi passati al ” Da Fare Intanto”
Intanto.
Una campagna abbonamenti perché una associazione senza soci no, non la vogliamo
( perché allora basta fare il gruppo d’amici)
Alberto Bracchi si é impegnato ad ideare una campagna ad hoc, mentre, a supporto, Marco Castiglioni curerà il restyling e la stampa di un nuovo “chi siamo” .

Il prossimo direttivo si terrà il 16 dicembre a Lecco: Ines Angelillo ci ha proposto di abbinare cena+consiglio, potevamo rifiutare?
Si ricorda che i nostri consigli sono sempre aperti: a buon intenditor…….