Il Parco della Valle del Cosia…decisamente un’occasione per immergersi per un pomeriggio, una giornata, in una natura che non ti aspetteresti così vicina alla città!
Il parco – nelle intenzioni de La Città Possibile – sarà un Parco Locale di Interesse Comunale, da oggi ancora più “sovracomunale” per l’idea di estenderla fino alle sorgenti del fiume. Perchè il Cosia non è solo quel poco profumato corso d’acqua che si getta nel lago vicino al Monumento ai Caduti, bensì è un torrente che ha un suo percorso geografico (nasce ad Albavilla sul monte Bollettone, attraversa i comuni di Albese, Tavernerio e Como scavando forre,…) e storico, culturale, economico (l’attività legata ai mulini, di cui rimane oggi soltanto quello maestro, …). Un percorso da scoprire attraverso le informazioni presenti sul sito http://www.cittapossibilecomo.org/cinque/1.htm e…con una bella gita sul posto!
Il nostro territorio è sicuramente carente di organi di informazione che non diano spazio a solamente o quasi a eventi quali “la strage di erba” in salsa telenovela macabra. Organi di informazione quale l’agenzia di stampa “Ecoinformazioni” che da oltre 10 anni comunica, fornisce segnalazioni di eventi, partecipa a iniziative del mondo del volontariato, del no profit, del sindacato, degli eventi che altri trascurano. Ecoinformazioni è una rivista mensile su carta stampata e una agenzia di stampa giornaliera via internet. Questo anno ha deciso di lanciare una campagna di abbonamento speciale a sostegno di tutta la iniziativa editoriale chiedendo a 100 persone di sostenere con un abbonamento speciale la rivista versando 100 euro. Questo versamento darà diritto ad un abbonamento annuale della rivista, al ricevimento giornaliero dell’agenzia di stampa via internet e a una acquaforte originale del pittore Giuliano Collina che le ha prodotte e donate a Ecoinformazioni proprio per sostenere questa campagna. Per aderire alla campagna scrivete a ecoinformazioni@tin.it.
FRONTALE – Un tram jumbo della linea 12, con destinazione Roserio, si è scontrato frontalmente con un bus della linea 60. L’incidente è avvenuto a causa di una manovra brusca effettuata da un Cayenne con targa svizzera, che ha invaso improvvisamente la corsia centrale riservata ai mezzi, mettendosi addirittura contromano. A quel punto l’autobus, per evitare l’auto, è finito dentro il tram. «Questo non è un problema di sicurezza stradale – ha aggiunto De Corato –. È un problema di indisciplinatezza. Ci si dovrà porre il problema di questi Suv».
Città Possibile ha messo in linea un blog destinato all’iniziativa Biciamo!: lo trovate all’indirizzo http://www.biciamo.blogspot.com/. Trovate notizie e aggiornamenti sull’iniziativa, sondaggi, foto, novità dai principali organi di informazione italiani sulla mobilità ciclabile, e via dicendo. Chi volesse scrivere non deve far altro che richiedere i diritti inviando una mail a como@cittapossibilecomo.org. Vi aspettiamo (ciclisti e non …). INFO: http://www.biciamo.blogspot.com/
E’ notizia di ieri che il consiglio comunale di Como ha dato il via alla riduzione della fascia di rispetto dai cimiteri comaschi, che passa da 100 metri a 50 metri. Città Possibile è contraria e svolgerà nei termini le osservazioni alla delibera adottata. In un momento in cui la legislazione, in particolare regionale, non consente di individuare efficaci strumenti di tutela del territorio, è inutile affermare di avere ^le mani legate^ quando non soltanto non si mette all’ordine del giorno il nuovo strumento urbanistico, che la legge 12/2005 impone di approvare entro il 31 marzo 2009, ma addirittura si riduce del 50% l’ampiezza di uno dei pochissimi vincoli di inedificabilità. Ritiene Città Possibile che al di là delle ovvie considerazioni sul fatto che la fascia di rispetto cimiteriale è nata anche al fine di tutelare la quiete ed il rispetto dei luoghi di culto, sta di fatto che si resta basiti leggendo nella proposta di delibera che si è operato:
determinando a seconda dei casi il mantenimento delle zone di rispetto cimiteriale attuali ovvero la loro riduzione tenuto conto dello sviluppo urbanistico-edilizio del tessuto urbano.
L’affermazione è gravissima, perché l’espansione urbana non può avvenire in danno delle – ultime – aree sicuramente inedificabili ed è frustrante per gli uffici prima denegare i condoni edilizi per gli abusi realizzati in fascia di rispetto e poi, a distanza di anni (ma demolizioni niente?) ritrovarsi a discutere di interventi ora divenuti graziosamente compatibili con lo strumento urbanistico. Considerazioni, queste, che ovviamente presuppongono una cultura urbanistica e del territorio.
Per chi ha la fortuna di vedere una delle migliori televisioni europee, segnaliamo la puntata di Falò, pluripremiato settimanale dell’informazione a cura di Maurizio Canetta su TSI1 (Televisione svizzera), giovedì 14 febbraio, ore 21:05. Nella terza parte del programma, Dov’è finita la notte? di Matteo Emery e Giovanna Sganzini
Si illumina troppo e si illumina male. Eccesso di fari, lampioni, insegne stanno oscurando il cielo. Quello vero, quello disseminato di stelle, sta scomparendo tanto che gli astronomi si sono dovuti spostare in zone sempre più remote. Ma il problema non si limita alla possibilità di osservare le stelle. L’eccesso di illuminazione notturna ha un’influenza sulla salute dell’uomo e mette a dura prova la vita di diversi animali come alcune specie di pipistrelli a rischio di estinzione e gli uccelli migratori che in genere si spostano la notte. E allora che fare? Regolamentare, in primo luogo perché le norme attuali non ci proteggono a sufficienza dall’inquinamento luminoso e, come gesto simbolico, aderire all’iniziativa lanciata da una trasmissione radiofonica italiana ossia spegnere le luci il 15 febbraio alle 19.00. Tutti insieme per contemplare le stelle.
Di mercoledì Noi lo facciamo di mercoledì. No, non tutti i mercoledì, non esageriamo! Il primo mercoledì del mese, solitamente di sera, ma a volte, può capitare anche di tardo pomeriggio. Dove? Dipende, a volte qui a volte là, a volte in collina chez Beppe, con vista sulla Valle del Cosia, a volte lungo il Breggia, nell’ex stamperia Burgo, ma anche in centro città. Come? Allargato, assolutamente allargato! Senza incivili preclusioni. Perché? Perché è salutare e necessario Cosa? ma il Consiglio allargato de La Città Possibile! Al quale, se siete interessati, potete partecipare senza problemi; qui di seguito trovate le date, già programmate, e l’O.d.G. del prossimo Consiglio. Inviate una mail, proponerte un argomento, una sollecitazione e chiedete che venga inserito nell’O.d.G. di un successivo consiglio. La regola però è : niente deleghe, ma partecipazione in prima persona! Fatevi sentire!
Riunione allargataconsiglio direttivo di Città Possibile del 13 febbraio 2008
Dove: Como, Via Parini 6, c/o Studio Lillia. Quando: 13 febbraio 2008 A che ora: alle 20:30 —————————- —————————- Ordine del Giorno
1. PVC: Stato dell’arte Ipotesi convenzione La città possible _comunità Montana Triangolo Lariano e/o Comuni del PLIS Valle del Cosia 2. BICIAMO Stato dell’arte Ipotesi convenzione La città possible_Comune di Como relativamente a collaborazione su traffico e piste ciclabili 3. LAVATOI Conferma d’impegno del gruppo “I buoni conti fanno I buoni amici” Costi: ipotesi di budget dedicato / modalità di accesso Scambio d’opinioni e suggerimenti su iniziativa c/o Circoscrizioni di Como. 4. ACCESSO E PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI AL PGT Confronto e decisione sulla proposta di Angelo Vavassori riguardante la redazione di una scheda informativa: ” come fare le proposte per la propria città” nel quadro della progettazione dei nuovi PGT in corso nei comuni lombardi. 5. METAMORPHOSIS: il volto cangiante di Como Proposta di Cesara Pavone sulla possibilità di uno spazio dedicato sul sito 6. CONFRONTO SU MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE RIUNIONI Modello “ora et labora” – “separati in casa” o “differenziato”? 7.LA CASSA PIANGE O RIDE? Relazione del Tesoriere 8. SOCI – Status quo Conferma elenco certificato Campagna nuove adesioni Tessera ( dobbiamo venirne a una- accidenti!) 9. VARIE ED EVENTUALI
———————————————— ———————————————— Ecco il calendario dei nostri consigli allargati:
mercoledì 13 febbraio mercoledì 12 marzo mercoledì 9 aprile mercoledì 14 maggio mercoledì 11 giugno
Il luogo verrà confermato per tempo, anche a seconda del …tempo meteorologico!
La sezione comasca di Italia Nostra organizza, con il quotidiano La Provincia e Villa d’Este, un convegno che si propone di fare il punto sulle iniziative di salvaguardia del paesaggio lariano. L’appuntamento è Sabato 16 febbraio 2008 a Villa Gallia, presso l’Amministrazione Provinciale di Como, via Borgovico 148. Il, nutrito, programma prevede tre moduli (pensare, partecipare, agire) e la presentazione di un filmato realizzato per l’occasione a firma di Tommaso Lipari. Ingresso libero ma opportuna la prenotazione.
Programma
9.00 Registrazione partecipanti
9.15 Saluti Autorità
9.30 Proiezione filmato Acqua dolce e amara di Tommaso Lipari, Studio Anni Luce
9.45 PENSARE Modera: Margherita Canepa, Consiglio Italia Nostra Sezione di Como
9.45 “Il bello e il paesaggio” Darko Pandakovic, Politecnico di Milano
10.00 “L’Accademia di Estetica: finalità e ipotesi di sviluppo” Giacomo Castiglioni, presidente Univercomo
10.15 “Giocare di sponda: i paesi del Lario tra storia, vita e tutela” Fabio Cani, storico – Nodo Libri
10.30 “Fermiamo lo spreco del territorio” Vezio De Lucia, già consigliere Italia Nostra Nazionale – urbanista
10.45 “Il ruolo delle regioni nella pianificazione del paesaggio con il Codice dei Beni Culturali” Luigi De Falco, segretario Italia Nostra Regione Campania
11.00 Dibattito
11.30 Coffee Break
11.45 PARTECIPARE Modera: Giorgio Gandola, direttore quotidiano “La Provincia” di Como
11.45 “L’esperienza del Comitato di Blevio” Angelo DalSasso, Politecnico di Milano
12.00 “Le attività del FAI: il caso di Villa Balbianello” Pier Fausto Bagatti Valsecchi, FAI Fondo per l’Ambiente Italiano
12.15 “Tutela del territorio: le azioni del WWF” Enzo Venini, presidente WWF Italia
12.30 “Riserva Naturale Pian di Spagna e Lago di Mezzola” Arianna Aceti – Simone Butti Franzoso, Educazione ambientale Promozione Comunicazione e Ufficio Tecnico della Riserva
12.45 Dibattito
13.15 Buffet
14.30 AGIRE Modera: Fiammetta Lang, presidente Italia Nostra Sezione di Como
14.30 “Il gioco del paesaggio” Lorenzo Spallino, avvocato, Como
14.45 “Il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (DgLs 42/2004)” Alberto Artioli, soprintendente per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, Regione Lombardia
15.00 “Monumenti e Siti nazionali: iter per il riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità e prospettive per il paesaggio del Lario” Marie Paule Roudil, caposessione Cultura – UNESCO Venice Office
15.15 “Proposte per la tutela delle coste lariane” Master Universitario Progettazione e Conservazione del giardino e del paesaggio – Fondazione Minoprio